Scienza e tecnica, correttamente intese e in dialogo con altre discipline - psicologia, filosofia, arte...- si prefiggono di farci vivere meglio. Vigiliamo, allora, perché tutti, scienziati e non, operino per il bene di ogni uomo e di ogni donna.
Il leader di cui avremmo bisogno è in grado di dialogare e mediare sulla base di idee e proposte, non ideologiche ma trasversali, affermando quella visione d’insieme del «bene comune» che ora, nell’epoca dei «social media», manca.
Sì, c’è e ci sarà sempre del bene da salvaguardare, da scovare, da far crescere, da indicare, da coccolare, da preservare, da sognare, da condividere con qualcuno, da costruire piano piano, di cui appassionarsi.