La paura dell’ignoto, del vuoto, dell’orrido diventa diffidenza per tutto quello che è diverso da noi. Ma lo spavento o la ripulsa sono spesso solo una difesa istintiva e fuorviante da ciò che ancora non conosciamo.
Parlare nei momenti difficili non lenisce dolore, sofferenza o smarrimento. Si aiuta chi soffre con un sorriso, una carezza, un abbraccio.