Magari ci fossero più e migliori specialisti dell’ascolto, dell’assistenza, del sociale! Ma ciò che auspico è il ritorno alla responsabilità dei «non specialisti». Se poi portiamo tutto ciò sul piano cristiano, siamo fritti…
La realtà si impone, è irriducibile, resiste ai deliri dei nostri pensieri. Ed è con la realtà che dobbiamo confrontarci, senza cercare di «aggiustarla» a nostro uso e consumo.
Riproponiamo l'intervista a Zygmunt Bauman che il "Messaggero di sant'Antonio" pubblicò nel novembre 2015. Un modo per ricordare il grande sociologo polacco oggi scomparso all'età di 91 anni.
Possiamo, anzi dobbiamo guardare alla città con occhi di contemplazione, perché, come afferma papa Francesco, «agire da buoni cittadini – in qualunque città – migliora la fede».