Quell’uomo fra le montagne canadesi, con la sua vecchia macchina fotografica, voleva raccontare solo la bellezza di un lago incastonato fra le montagne?
Un sottopasso ferroviario un po’ claustrofobico. È quello nel quale mi sembra si sia infilato il lavoro. Con i suoi nuovi diktat anch’essi claustrofobici… Sicuri che siano a misura d’uomo?