Realtà e percezione sono entrate in conflitto. È un guaio, perché dalla rappresentazione personale e collettiva dipendono le nostre scelte e la qualità del vivere civile. L’intervento di Nando Pagnoncelli.
La nostra percezione del corpo vive di consapevolezza, di accettazione dei nostri limiti e risorse e di come preferiamo farne uso.