Sull’esempio di Antonio, anche noi dovremmo prenderci il rischio di usare parole buone verso tutte le creature. E potremo assistere a miracoli insperati.
Nel parlare ai pesci che cosa aveva ottenuto Antonio da Dio, se non la possibilità di mostrare agli increduli riminesi che, per rimanere in dialogo, occorreva benedirsi a vicenda tra creature?