Nei suoi otto secoli di vita, in più di un’occasione il santuario antoniano ha rischiato di sparire. Ma sempre la Provvidenza è intervenuta. E la mano di Antonio continua ancora oggi a invocare la benedizione di Dio sulla sua dimora terrena.
Il ritrovamento della lingua incorrotta di sant’Antonio nel 1263, e quello dell’apparato vocale nel 1981, furono frutto di «un caso»? Nasciamo viviamo moriamo per caso? Oppure…
Sì, c’è e ci sarà sempre del bene da salvaguardare, da scovare, da far crescere, da indicare, da coccolare, da preservare, da sognare, da condividere con qualcuno, da costruire piano piano, di cui appassionarsi.