Il Sinodo sull’Amazzonia esprime una Chiesa che guarda alla grande foresta come all’espressione più alta del Creato e ai popoli indigeni come ai suoi custodi.
Nell’agenda della Chiesa, settembre e ottobre sono uniti dallo sguardo alla biodiversità: l’1 settembre si celebra la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, in ottobre sarà la volta del Sinodo dedicato all’Amazzonia.
Là dove gli occhi di un cittadino vedono solo castagni tutti uguali, in Garfagnana sanno indicarti piante diverse che fanno maturare le rossole, le carpinesi, le selvane, le pelosore, le nerone, le mazzangaie, le gragnanelle…
Dalla rana toro al gambero della Louisiana, alla vespa velutina. Dall’allergizzante ambrosia ai pesci velenosi. Sono migliaia le specie invasive che si sono stabilite in Italia. Spesso alterando in modo irreparabile il nostro delicato ecosistema.