Gianmaria Socci è un giovane architetto italiano residente in Svizzera. Al suo attivo importanti progetti di sviluppo come il recupero delle favelas di Rio de Janeiro, oltre ad altri progetti in Danimarca, Svezia, Cina e Grecia.
Una rara malattia genetica – un cancro ereditario diagnosticato a 17 anni – non gli ha impedito di accedere a una brillante carriera lavorativa e di studi. E di essere motore di solidarietà.