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27 dicembre, «Vaccine Day»

Il «Giorno del Vaccino» è arrivato anche in Italia. Una luce in fondo al tunnel, a quasi un anno dall'inizio della pandemia.
| Luisa Santinello Redattrice

La scritta «27 dicembre Vaccine Day» è proiettata sulla facciata dell'ospedale Spallanzani a Roma. Lo stesso ospedale dove sabato 26 dicembre sono arrivate, a bordo di un furgone, le prime dosi di vaccino anti covid in Italia. Giusto in tempo per l'inizio della campagna di vaccinazione domenica 27 dicembre. In linea con tutti gli altri Paesi dell'UE.

Sull'importanza del vaccino per sconfiggere la pandemia si è espresso papa Francesco nel messaggio Urbi et Orbi di Natale. «Oggi, in questo tempo di oscurità e incertezze per la pandemia, appaiono diverse luci di speranza, come le scoperte dei vaccini. Ma perché queste luci possano illuminare e portare speranza al mondo intero, devono stare a disposizione di tutti. Non possiamo lasciare che i nazionalismi chiusi ci impediscano di vivere come la vera famiglia umana che siamo. Non possiamo neanche lasciare che il virus dell’individualismo radicale vinca noi e ci renda indifferenti alla sofferenza di altri fratelli e sorelle. Non posso mettere me stesso prima degli altri, mettendo le leggi del mercato e dei brevetti di invenzione sopra le leggi dell’amore e della salute dell’umanità. Chiedo a tutti: ai responsabili degli Stati, alle imprese, agli organismi internazionali, di promuovere la cooperazione e non la concorrenza, e di cercare una soluzione per tutti: vaccini per tutti, specialmente per i più vulnerabili e bisognosi di tutte le regioni del Pianeta. Al primo posto, i più vulnerabili e bisognosi!».

Data di aggiornamento: 27 Dicembre 2020