Hokusai. Sulle orme del maestro
Mestro dell'ukiyoe (genere di stampa su carta, nata in Giappone a partire dal XVII secolo), Katsushika Hokusai (1760-1849) compare tra le personalità artistiche più forti e famose di tutto il Sol Levante. Merito della ormai iconica silografia La (grande) onda presso la costa di Kanagawa (1830-32), ma anche dell'interesse e dell'influenza che le sue opere suscitarono sugli artisti parigini di fine Ottocento (Manet, Van Gogh e Monet in primis).
Per ammirare la grandezza dell'artista giapponese all'Ara Pacis di Roma c'è tempo fino al 14 gennaio. Divisa in cinque sezioni, la mostra «Hokusai. Sulle orme del maestro» raccoglie circa duecento opere (esposte a rotazione, per motivi conservativi legati alla fragilità delle silografie) provenienti dal Chiba City Museum of Art e da collezioni giapponesi come Uragami Mitsuru Collection e Kawasaki Isago no Sato Museum, oltre che dal Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova.
(Nella foto: Katsushika Hokusai, Veduta del tramonto presso il ponte Ryogoku dalla sponda del pontile di Onmaya, dalla serie Trentasei vedute del monte Fuji, 1830-1832. Silografia policroma. Kawasaki Isago no Sato Museum).