Ricordando fra Angelico Poppi
Aveva 89 anni fra Angelico (Luigi) Poppi, religioso, biblista e scrittore dell'ordine dei Frati Minori Conventuali. I confratelli hanno dato l’annuncio della sua morte, avvenuta sabato 20 maggio nel tardo pomeriggio, accompagnando la notizia con le parole della seconda lettera ai Corinzi (1,10): «Da quella morte egli ci ha liberato e ci libera, per la speranza che abbiamo riposto in lui, che ci libererà ancora…».
Nativo di San Giorgio in Brenta, nell’alta padovana, il 9 febbraio 1928, a 11 anni era entrato in seminario, dove dopo la formazione aveva emesso i voti religiosi ed era poi stato ordinato sacerdote, nel 1953. Per 60 anni visse nei conventi francescani del padovano, e in particolare nella fraternità di Sant’Antonio dottore, in via San Massimo, dove per 55 anni ha insegnato Sacra Scrittura. Lascia in eredità in particolare i diversi titoli legati alle Sinossi dei quattro Vangeli, editi dalle Edizioni Messaggero Padova.
La foto qui sopra lo ritrae in uno dei momenti più importanti ed emozionanti della sua vita: la famosa storica ricognizione del corpo di sant’Antonio del 1981, la prima in età moderna, seconda solo a quella di san Bonaventura da Bagnoregio del 1263, quando venne rinvenuta la lingua incorrotta del Santo.
In quel periodo, dal 1976 al 1985, fra Angelico Poppi fu Rettore della Basilica. I suoi 9 anni di rettorato hanno lasciato il segno anche dal punto di vista artistico: infatti è datata 1979 la prima opera di Pietro Annigoni sotto le cupole del Santo. L’amicizia tra l’allora rettore e l’artista è ripercorsa dallo stesso fra Angelico in questo articolo del 2010.
I funerali sono fissati per martedì 23 maggio 2017, alle ore 10.30 presso la Basilica del Santo a Padova. La salma verrà tumulata nel cimitero dell’Arcella (Padova).