Sabina Fadel
Giornalista professionista dal 1999, il giornalismo, in realtà, mi ha catturata sin da giovanissima. Per me non è un semplice «mestiere», ma una passione, quasi una vocazione. È un modo di guardare alla vita e alle persone con curiosità, con empatia e con responsabilità. Con il desiderio di capire, andando alla radice delle situazioni. Anche per questo ho scelto, dal 1988, di lavorare al «Messaggero di sant’Antonio». Negli anni ho collaborato anche con altre autorevoli testate, ma è qui che sono cresciuta: mi sono occupata della testata per i più piccoli, «Ciao Amici», ho seguito il progetto internet dai suoi albori, sono stata responsabile dell'area comunicazione. Nel 2007 sono diventata caporedattrice (e da gennaio 2024 vicedirettrice) del «Messaggero di sant’Antonio» e, dal 2011 al 2018, anche dell’edizione per gli italiani all’estero. Mi piace leggere, camminare, stare in mezzo alla natura, andare a teatro e ai concerti. Amo il mare, anche d'inverno, e il suo orizzonte infinito.