Ricordiamo che non c’è nulla di più naturale delle paure infantili. Vanno accettate come normali e affrontate con il contatto affettivo piuttosto che con il ragionamento.
Come si tocca un’emozione? Il dialogo tra una bambina non vedente e la sua insegnante, piccola grande storia di un "rotondo" abbraccio che sa di felicità.