Il suo primo incontro con l’arte è avvenuto in una chiesa. Fino a diventare una vera passione, con la curiosità tipica di chi sa di rivivere un momento storico fatto di genialità e bellezza.
Monasteri, conventi, chiese, cappelle, piccole pievi. Il nostro Paese vanta un patrimonio unico, da custodire. Perché racchiude, insieme alla memoria, la nostra identità cristiana.
Negli ultimi trent’anni l’architetto svizzero ha progettato chiese in tutto il mondo. Una mostra a Locarno raccoglie modelli, disegni e fotografie di questa incredibile produzione.
I preti sono sempre di meno. Le suore e i religiosi pure. E anche i credenti non è che proliferino… Che fare, dunque? Rassegnarsi al vuoto delle chiese e delle vocazioni? Disertare o chiudere le parrocchie? Non è forse meglio nutrirsi di speranza, la «piccola» virtù, come la chiamava Charles Péguy?
Dal 24 al 26 giugno papa Francesco è in visita in Armenia. Popolo di monaci, mercanti e letterati, gli armeni sono passati alla storia come vittime del terribile genocidio nella primavera del 1915.