Il Carnevale è una festa pagana con radici antropologiche profonde, che poi è stata «incorporata» nel calendario cristiano come l’«eccesso» che precede il «vuoto» della Quaresima, da attraversare per gustare pienamente la gioia della Resurrezione.
Sono migliaia i pellegrini srilankesi che il primo maggio affollano Padova, e in particolare la Basilica di sant’Antonio, per l’appuntamento nazionale della comunità asiatica che vive in Italia.
In diretta da Lourdes, nel bel mezzo del pellegrinaggio dei giovani disabili e non dell’HCPT, associazione britannica nata negli anni Cinquanta da una felice intuizione: la fede è gioia, quindi il pellegrinaggio è una festa.
Gli occhi dei bimbi malati chiedono «il permesso di vivere». Lo racconta Eduardo Galeano, in una notte di festa, in un luogo particolare, in Nicaragua.
Alcuni testi dei nostri santi Francesco e Antonio ci aiutano a vivere la letizia, la festa, il sorriso, la condivisione, la riconciliazione e la gratitudine del Natale del Signore.