L’intelligenza artificiale fa ormai parte della nostra vita, ma ne siamo poco coscienti. Il rischio è che le opportunità che essa ci apre nascondano le insidie di una tecnologia potentissima, invasiva e molto poco regolata.
A colloquio con fra Paolo Benanti, tra i massimi esperti di «intelligenza artificiale» e «digital age» che, in questa nuova epoca, ci invita a riscoprire l’antica virtù della prudenza.