Inaugurato il terzo convegno interdisciplinare organizzato da Messaggero di sant’Antonio e Ufficio di Pastorale dell’Educazione e della Scuola della Diocesi di Padova. La cronaca della prima mattinata di lavori.
Un portale che rende accessibili a tutti le espressioni artistiche e conserva digitalmente il patrimonio culturale mondiale: questo e molto di più è Google Cultural Institute.
Riproponiamo l'intervista a Zygmunt Bauman che il "Messaggero di sant'Antonio" pubblicò nel novembre 2015. Un modo per ricordare il grande sociologo polacco oggi scomparso all'età di 91 anni.
I nuovi media, internet, i social network, grazie anche alla velocità di trasmissione dell’informazione (ma, talvolta, sarebbe più appropriato chiamarla «disinformazione») su quanto avviene nel mondo, o più semplicemente nelle cerchie delle nostre amicizie e dei nostri contatti, hanno amplificato a dismisura la diffusione di «spazzatura digitale» ovvero di quelle false notizie, di informazioni «manipolate», rilanciate on line con commenti e integrazioni farlocche, capaci, nostro malgrado, di creare fatti (e talvolta anche opinioni) surretti
C’è uno strano parallelo tra il mondo del computer e del web e quello della fede. A partire dal linguaggio – salvare, convertire, giustificare, icone… – per giungere alla relazione. Che, alla fin fine, è ciò che conta davvero.
«Sul web siamo noi la merce» risponde Gianni Riotta. Mai prima d’ora ci sono stati così tanti dati personali e sensibili in circolazione. È la fine della privacy? Forse sì, ma difendersi è (almeno in parte) possibile.