Uno dei problemi maggiori del nostro tempo è proprio la difficoltà a comprendere la complessità: il fatto di avere una prospettiva unica, per quanto possa essere rassicurante, non aiuta a dar davvero ragione di quello che viviamo.
Nella discussione tra sostenitori dell’assistenza sanitaria pubblica e quelli di un’assistenza privata, su un punto non si può derogare: la garanzia di tutela della salute di tutti, in particolare dei più poveri.
Un tessuto di relazioni in cui sono coltivate la gentilezza e la solidarietà è un terreno buono per la crescita sociale, che non si basa solo su obiettivi economici da raggiungere, ma anche sulla gratuità dei gesti e delle azioni.
La lettera molto intensa di un lettore offre spunti di riflessione sul tema della violenza giovanile, soprattutto a proposito del coordinamento dell’azione educativa tra scuola e famiglia.
La fede non è tanto, o non è solo, una questione di pensieri e parole, ma è soprattutto un modo concreto di vivere, con il quale mostriamo che Dio è il Signore della nostra esistenza.