Dobbiamo molto a quanti, uomini e donne, hanno seguito Gesù fino a donare il sangue. Tra loro i beati fra Miguel e Zbigniew, indicati da papa Francesco quali intercessori per la pace e la difesa dalla violenza e dal terrorismo.
L'1 dicembre di cent'anni fa moriva nel deserto algerino Charles de Foucauld, il beato "fratello universale" che lascia ai cristiani una straordinaria eredità spirituale ancora in buona parte da scoprire.
Papa Francesco ci invita a uscire «come discepoli missionari, ciascuno mettendo a servizio i propri talenti, la propria creatività, la propria saggezza ed esperienza», recuperando la dimensione missionaria del nostro battesimo.
«Ho seguito con interesse la cronaca dell’incontro che papa Francesco ha avuto di recente con le persone disabili a San Pietro,in occasione del Giubileo. Chi le sta scrivendo è la mamma di una di queste: Luca, affetto da sindrome di Down.