In una isolata fattoria islandese nasce uno strano agnello dalle fattezze semi-umane che viene subito accolto in casa dai pastori con esiti sorprendenti. È l’inizio del film «Lamb», di Valdimar Jóhannsson.
Viene il tempo in cui anche la nostra lana va tosata e offerta a chi ne ha bisogno: è il messaggio veicolato dal film «L’agnello» di Mario Piredda (2019).
Nel film «What they had» (USA 2018) la regista Elizabeth Chomko propone una visione demedicalizzata dell’Alzheimer, in cui la malattia è una modalità dolorosa di vivere l’esistenza.
Due donne sole e prossime al parto si incontrano in un reparto di ostetricia: è l’inizio di «Madres paralelas» (Madri parallele, Spagna 2021) di Pedro Almodòvar.
Tunisia, estate del 2011. Un ragazzino in viaggio con i genitori viene ferito gravemente durante una sparatoria. Ha inizio una tragica corsa contro il tempo per salvarlo, nel film «Un figlio» di Mehdi M. Barsaoui.
Dopo aver partorito una bambina morta, la protagonista del film «Piccolo corpo» si mette in viaggio verso un lontano santuario, nella speranza di rianimare la piccola il tempo necessario a battezzarla.