Un film distopico, per stomaci forti e intelligenze adulte. È «Crimes of the Future» (2021) di David Cronenberg, che racconta una fantomatica nuova era della bioetica, in cui sopravvive solo chi si modifica in uomo-robot o in ibrido uomo-animale.
È ambientato al confine tra Namibia e Sudafrica il documentario «Safari» (2016), che segue le macabre battute di caccia di ricchi turisti austriaci e tedeschi.
Nel 2044 la società umana si è autodistrutta. Quel che ne rimane vive in un’unica megalopoli cinta da muri e controllata da androidi vigilantes sempre più simili ai loro creatori… È l’incipit del film «Autòmata» di Gabe Ibàñez.
In una isolata fattoria islandese nasce uno strano agnello dalle fattezze semi-umane che viene subito accolto in casa dai pastori con esiti sorprendenti. È l’inizio del film «Lamb», di Valdimar Jóhannsson.
Viene il tempo in cui anche la nostra lana va tosata e offerta a chi ne ha bisogno: è il messaggio veicolato dal film «L’agnello» di Mario Piredda (2019).