Antonio aveva cura particolare per la parola, ben consapevole della responsabilità che ciascuno di noi ha quando ne pronuncia una.
Dobbiamo aver cura delle nostre parole, imparando da Maria, che ha saputo esprimersi in modo umile, pacifico, determinato.
Lasciamoci scuotere dal Vangelo: la Parola di Dio, se la ascoltiamo veramente, ci investe con tutta la sua forza rivoluzionaria, ci fa piangere, ci colpisce dentro il cuore.
Le parole possono affossare ma anche salvare. E possono portare speranza, come la Parola che, in questo mese di dicembre, si fa carne per tutti noi.