Oggi c'è davvero bisogno di esperienze innovative, di apertura, nelle quali incrociare la nostra vulnerabilità con quella di altri, rendendola così abitabile.
Fare esperienza della diversità è sempre molto stimolante. Di sicuro, insieme è più facile, ma è anche necessario, perché vivere la solidarietà implica sempre che accanto a noi ci sia «qualcuno».
Riproponiamo l'intervista a Zygmunt Bauman che il "Messaggero di sant'Antonio" pubblicò nel novembre 2015. Un modo per ricordare il grande sociologo polacco oggi scomparso all'età di 91 anni.