Mi trovo in un convento di clausura abitato da alcune sorelle clarisse. E non riesco, davvero non riesco, a capacitarmi se sono loro «chiuse dentro» o siamo noi «chiusi fuori»…
Si chiama suor Maria Caterina, ma ormai tutti l’hanno ribattezzata «suor Google», per via delle sue doti informatiche. È la più giovane delle nove clarisse che abitano il monastero di Santa Chiara a Oristano.