Non sono stati pochi i fedeli che, partecipando alla Messa il 29 novembre, sono rimasti spiazzati da alcune novità introdotte dal «nuovo» Messale. Ce ne parla don Giorgio Ronzoni.
Le cose nuove sono belle, ma perché non svaniscano presto dobbiamo prendercene cura, cioè saper guardare verso un avvenire che non è mai tutto nelle nostre mani, ma neppure già scritto.