«Oggi essere rivoluzionari significa togliere più che aggiungere, rallentare più che accelerare, dare valore al silenzio, alla luce, alla fragilità, alla dolcezza». Parola di Franco Arminio, poeta paesologo.
Chi l’avrebbe detto che la vita avrebbe condotto una donna, che vendeva bigiotteria nel centro di Brescia, in Romania, dove avrebbe iniziato a produrre formaggi per aiutare giovani in difficoltà?
Dopo aver attraversato l’orrore inflittole dall’uomo che avrebbe dovuto amarla e rispettarla, Erica Patti approda a una nuova vita, anche grazie all’associazione «Dieci», da lei fondata insieme al fratello per sostenere donne e minori vittime di violenza.