In una foto

a cura di Andrea Semplici

Dedicato a Mario Dondero

La fotografia è un racconto. È una maniera per avvicinarsi alla gente. È una necessità: mostrare la vita. «Più di mille parole», diceva Walter Benjamin, anche se io penso che le parole siano più che necessarie. È attenzione, curiosità, relazione. È contraddizione perché dovrebbe essere lenta e ingenua in questo modo sempre connesso di selfie e velocità. Il fotografo dovrebbe andare a piedi, e come Mario Dondero, non avere patente.

Nel 2019, le piazze si sono riempite a ondate di giovani, come se all’improvviso si fossero resi conto di un inganno. Ai ragazzi puoi togliere forse tutto, ma non la libertà, non il futuro.

29 Dicembre 2019 | di

Specializzate, belle, appassionate. «Di genere». Viaggio nelle librerie di viaggio, tra i pazienti e testardi librai che regalano il sogno di andare per il mondo.

14 Dicembre 2019 | di

Chi cammina sul Cammino di Santiago non immagina nemmeno cosa accade attorno. Ma il narcotraffico è una realtà per la Galizia.

23 Novembre 2019 | di

Storia di una chirurga, di «colei che cura le malattie con l’uso della mano», segnata da calli sull’indice e sul medio, per l’uso del bisturi, da tagli sull’indice, provocati dal filo chirurgico.

08 Novembre 2019 | di

Nel paese più alto dell’Argentina fiori di carta, variopinti, rendono allegro il giorno del ricordo, della preghiera per chi non è più su questa Terra.

26 Ottobre 2019 | di

Fotografandola, non avevo notato cosa porta sul carapace. La tartaruga mi appare serena: con la sua lentezza, ha portato in salvo i cristiani, i musulmani, la bellezza del Libano.

12 Ottobre 2019 | di

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