In una foto

a cura di Andrea Semplici

Dedicato a Mario Dondero

La fotografia è un racconto. È una maniera per avvicinarsi alla gente. È una necessità: mostrare la vita. «Più di mille parole», diceva Walter Benjamin, anche se io penso che le parole siano più che necessarie. È attenzione, curiosità, relazione. È contraddizione perché dovrebbe essere lenta e ingenua in questo modo sempre connesso di selfie e velocità. Il fotografo dovrebbe andare a piedi, e come Mario Dondero, non avere patente.

Parlo con molti amici: quasi tutti hanno già nostalgia dei giorni del confinamento. Tutti hanno avuto «tempo». Uno dei beni più preziosi, uno dei beni che più scarseggiano.

23 Giugno 2020 | di

«Non potete abbracciarvi» ci hanno spiegato i virologi, ce lo hanno imposto i governi. Con ragione e saggezza. Ma come possiamo fare, noi uomini e donne?

03 Giugno 2020 | di

Nella campagna fiorentina, sopra una fonte dove un tempo gli abitanti lavavano i panni, c’è una lapide in marmo con su scritto «Ti rimiro»...

21 Maggio 2020 | di

Un’orchestra giovanile in viaggio a Matera. Il Festival di Salisburgo giunto alle soglie dei cento anni. Filo conduttore di queste due storie: la musica. Una forza che unisce e fa avverare i desideri.

02 Maggio 2020 | di

Da qualcosa di male, di terribile che ti accade, può nascere una nuova coscienza, una nuova forza, un nuovo coraggio. Pepe Mujica, ex-presidente dell’Uruguay, ne è la prova.

27 Aprile 2020 | di

Il mondo ha troppo dolore addosso per quello che abbiamo vissuto, per quello che stiamo vivendo. Vorrei una Resurrezione immediata. Lotteremo per una Resurrezione. Come questi contadini, una intera famiglia intenta a zappare...

10 Aprile 2020 | di

Pagine