Oggi non vediamo più miracoli economici perché ci mancano i «miracoli» umani di uomini e donne con una umanità più grande di quella insegnata e vissuta dal nuovo business.
Ho capito nuovamente che ogni giovane è figlio di tutti, non solo dei suoi genitori. Ogni bambino che nasce è abitante della terra, e quindi è mio prossimo. Su questa legge naturale e cristiana abbiamo fondato l’Europa. Sull’esempio di Abramo e Sara.
Le cooperative del consorzio Sale della terra ad Avellino e Benevento danno lavoro a chi ha un passato doloroso alle spalle. Italiani e migranti assieme. Creano prodotti agricoli e artigianali ma soprattutto coesione sociale. E i piccoli centri risorgono.
Ci siamo mai chiesti da che punto di vista guardiamo il mondo? Da quello dei ricchi? Oppure da quello dei poveri? Perché, in termini di speranza, ma non solo, fa una bella differenza!
Desta preoccupazione la diffusione delle armi leggere, non solo negli Usa ma anche in Italia. Il coraggio della denuncia da parte di centinaia di migliaia di giovani statunitensi, di papa Francesco, delle associazioni pacifiste.
Gli appuntamenti decisivi della vita ci aspettano nei luoghi del nostro vivere ordinario, e quindi anche nel nostro lavoro quotidiano. Qui possiamo incontrare Dio e dialogare con l'infinito.