21 Maggio 2019

Il tradimento, all'improvviso

Superare il trauma di un tradimento si può. Ma è assolutamente necessario farsi accompagnare da un terapeuta e accettare le fasi inevitabili della ricostruzione.
illustrazione  ricominciare nonostante fantasma tradimento
Ricominciare
@ Giuliano Dinon / Archivio MSA

«Cari Edoardo e Chiara, ho 65 anni, sono sposata e ho un figlio di 40 anni. Dopo quarantatré anni di matrimonio, che io credevo felice, mio marito mi ha confessato che nei primi anni di matrimonio ha avuto una relazione durata quattro/cinque anni con una mia collega. Io, al tempo molto occupata con mio figlio ancora piccolo, il lavoro e la casa, mi ero accorta di qualcosa di strano, ma sono sempre stata rassicurata da loro che era solo amicizia e ho voluto dare fiducia a mio marito. Lui dice di avermi sempre amata e di amarmi ancora, e che con l’altra era solo una relazione di sesso. Non ci crederete, ma sono ancora innamorata di lui. Il mio dolore è enorme, ho perso la fiducia in lui, anche se alla nostra età non voglio separarmi. Ce la farò a superare questo tsunami, a ritrovare la fiducia in lui, a perdonarlo e a riuscire ad affrontare con serenità la vecchiaia? Spero che sant’Antonio ci aiuti».Lettera firmata

Carissima lettrice, grazie per averci scritto. Possiamo solo immaginare quanto perturbante sia stato il venire a conoscenza di questa verità. Si tratta di una situazione estremamente significativa, accaduta ai piedi della montagna del vostro matrimonio, circa quarant’anni fa. Avendo già accompagnato situazioni simili, immaginiamo che anche dentro di te risuonino mille domande che non riescono a trovare risposte:

Ma se mi ha ingannata allora, forse lo sta ancora facendo o mi sta nascondendo altri tradimenti? Se non sono riuscita ad accorgermi di quella situazione che avevo davanti agli occhi, probabilmente me ne sono sfuggite delle altre? Allora mi sono fatta un film tutto mio sul nostro matrimonio? Sono solo un’illusa che finalmente è stata risvegliata alla realtà? Questo significa che tutto il mio matrimonio è stato un inganno, fondato su una bugia? Allora io ho amato veramente mio marito o l’idea falsa che mi ero costruita di lui? E lui ha amato veramente me o gli ero solamente «comoda»?

Queste e molte altre domande squarciano di dolore il tuo animo. Una parte di te continua a dirti che il tuo matrimonio non può essere stato tutto un grande bluff, che in fondo è successo tanti anni fa e forse, come dice lui, è stato solo sesso. Ma il dirti questo non placa le mille voci che ti risuonano internamente e che ti fanno provare sentimenti intensi e contrastanti. In alcuni momenti ti sembrerà di impazzire e, prima che succeda per davvero, è meglio che, insieme, vi mettiate nelle mani di chi sa trattare queste situazioni.

Gli studi sulle persone tradite ci dicono che queste soffrono di un vero e proprio disturbo post-traumatico da stress, la stessa problematica dei soldati che hanno visto cose drammatiche in guerra o dei sopravvissuti a un attacco terroristico o a un terremoto. Normalmente si diventa un ciclone e per quanto l’altra persona ci chieda scusa, gli si urla contro, lo si attacca diventando sprezzanti oppure ci si rinchiude in una sorta di depressione. 

Per iniziare una strada di risalita dalla china nella quale ci si trova, è opportuno andare ad analizzare, accompagnati da un professionista, quali erano i presupposti della coppia prima che il tradimento si verificasse, in quanto molte volte un’erosione di fiducia coniugale ha inizio prima del tradimento vero e proprio. Andare a capire come si era costruita la relazione e come stava funzionando può svelare quelle pieghe in cui si è potuta insinuare quella relazione extraconiugale.

I coniugi Gottman hanno elaborato tre passaggi per aiutare le coppie a superare lo tsunami causato da un tradimento: espiazione, sintonizzazione e attaccamento.

L’espiazione è una fase particolarmente dura soprattutto per chi ha tradito. In questa fase chi è stato tradito ha il diritto di fare tutte le domande che desidera su cosa è accaduto durante il tradimento (si evitano le domande sui particolari sessuali). Questo tempo aiuta a riportare la relazione su un piano di verità. Poi ci sarà il momento per la sintonizzazione, cioè l’analisi dei problemi che ci sono stati all’interno del matrimonio e un’iniziale consapevolezza che si deve essere in due perché un matrimonio vada in crisi. Quando nella coppia si è ritrovata una nuova sintonia, si possono affrontare in modo diverso i conflitti ed esprimere apertamente e in modo accogliente le proprie emozioni, si passa alla terza fase: l’attaccamento. In questa fase ci si apre a un ritorno dell’intimità fisica e si esplicitano le conseguenze di un possibile altro tradimento.

Come vedi il processo necessario per guarire da un tradimento, antico o recente che sia, è tortuosa ma possibile. Abbiate la saggezza e l’umiltà di comprendere che non potrete compierlo pienamente se non accompagnati da qualcuno.

Edoardo e Chiara Vian

 

Volete scrivere a Edoardo e Chiara? Potete spedire le vostre mail a:redazione@santantonio.org segnalando nell'oggetto la rubrica Cari Edoardo e Chiara

oppure le vostre lettere a:Edoardo e Chiara, Messaggero di sant’Antonio, via Orto Botanico 11, 35123 Padova.

Data di aggiornamento: 21 Maggio 2019
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