Che magnifico nome ha un doppio pregio: il primo è far conoscere e apprezzare uno dei maggiori gruppi di christian rock del mondo, gli australiani Hillsong United, i cui maggiori successi sono stati qui egregiamente tradotti e adattati in italiano. Il secondo è la capacità di coinvolgere nel progetto dieci importanti artisti della christian music (e non solo) del panorama italiano. Il risultato? 13 ottimi brani che uniscono la profondità dei testi all’energia del pop-rock.
Ricca, maestosa, profonda e potente. Regale. La musica di un’incoronazione non può che esprimere tutta la solennità dell’evento. Il 2 giugno 1953, nell’Abbazia di Westminster a Londra, per la cerimonia ufficiale dell’ascesa al trono di Elisabetta II (anche guida della Chiesa anglicana) si riunirono più di 400 cantori dei cori più blasonati, oltre a un’orchestra di musicisti d’eccellenza.
Loppiano (Firenze). È il 1966 quando Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, consegna una «batteria verde» a un gruppo di ragazze del movimento. Quella batteria diventerà ben presto il simbolo di un gruppo musicale conosciuto e amato in tutto il mondo: i Gen verde. La band è attualmente costituita da 19 artiste di 14 Paesi, che vogliono «dare voce alle persone di questo tempo, ai popoli e alla storia dell’umanità, chiamati a vivere la fraternità universale».
Ci sono musiche che ormai sono «classiche»come una sinfonia di Beethoven o un notturno di Chopin. Pensate all’epico tema di Star Wars, oppure alla marcia di Superman e a quella, inconfondibile, di Indiana Jones. Per non dimenticare il mistero delle cinque note di Incontri ravvicinati del terzo tipo e le atmosfere sognanti del volo di E.T. L’extraterrestre.
Una raccolta di dodici brani musicali, di cui sono disponibili anche gli spartiti, (con testi ispirati alle Scritture e ai padri della Chiesa) pensati per il tempo liturgico di Quaresima e Pasqua e utilizzabili sia per le celebrazioni eucaristiche e della parola che per le veglie di preghiera.
A volte qualche perla preziosa resta chiusa in un cassetto. È stato così anche per il mezzosoprano Cecilia Bartoli: con la Kammerorchester di Basilea, diretta da Muhai Tang, nel 2013 aveva registrato una serie di meravigliose arie virtuosistiche del ’700, ma soltanto il lockdown ha fatto riscoprire quelle incisioni. Ecco allora il potente Ah, perfido!