Loppiano (Firenze). È il 1966 quando Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, consegna una «batteria verde» a un gruppo di ragazze del movimento. Quella batteria diventerà ben presto il simbolo di un gruppo musicale conosciuto e amato in tutto il mondo: i Gen verde. La band è attualmente costituita da 19 artiste di 14 Paesi, che vogliono «dare voce alle persone di questo tempo, ai popoli e alla storia dell’umanità, chiamati a vivere la fraternità universale».
Ci sono musiche che ormai sono «classiche»come una sinfonia di Beethoven o un notturno di Chopin. Pensate all’epico tema di Star Wars, oppure alla marcia di Superman e a quella, inconfondibile, di Indiana Jones. Per non dimenticare il mistero delle cinque note di Incontri ravvicinati del terzo tipo e le atmosfere sognanti del volo di E.T. L’extraterrestre.
Una raccolta di dodici brani musicali, di cui sono disponibili anche gli spartiti, (con testi ispirati alle Scritture e ai padri della Chiesa) pensati per il tempo liturgico di Quaresima e Pasqua e utilizzabili sia per le celebrazioni eucaristiche e della parola che per le veglie di preghiera.
A volte qualche perla preziosa resta chiusa in un cassetto. È stato così anche per il mezzosoprano Cecilia Bartoli: con la Kammerorchester di Basilea, diretta da Muhai Tang, nel 2013 aveva registrato una serie di meravigliose arie virtuosistiche del ’700, ma soltanto il lockdown ha fatto riscoprire quelle incisioni. Ecco allora il potente Ah, perfido!
La classe non è acqua, e Paul Stanley, classe 1952, voce e chitarra ritmica dei mitici Kiss (quello con la stella dipinta sull’occhio, per intenderci), si reinventamusicista soul con una band tutta di riguardo!
Malo è il leader dei Mavericks, ottima band statunitense di musica rock-country. Anche lui durante la quarantena si è ingegnato come poteva restando a casa, registrando in maniera artigianale, dal vivo e con pochi strumenti, aiutato dai figli e da altri musicisti, la musica che più gli piace.