A trent’anni dal genocidio tra Hutu e Tutsi, il Ruanda appare oggi un Paese riconciliato, in crescita, attento alla qualità della vita dei suoi abitanti e alla cura dell’ambiente.
Fino a pochi mesi fa, il Sudan sembrava un Paese dal futuro promettente, oggi è dilaniato da una guerra tra eserciti che uccide la gente e mette a rischio un patrimonio millenario.
Nelle campagne di Caselle in Pittari, nell’entroterra cilentano, la cultura del cibo, e del pane, è rinata grazie a un gruppo di giovani che ha fatto della propria terra una fonte di sostentamento e un collante per la comunità.