Le recenti vicende del Pio Albergo Trivulzio accendono i riflettori su un male temibile quanto un'epidemia, un morbo collettivo che ci riguarda tutti da vicino, in quanto cittadini italiani.
Quando la malattia è incurabile, meglio affrontare la morte nella consapevolezza oppure nell’illusione e nell’inganno a fin di bene? È il nodo su cui riflette il film «The Farewell – Una bugia buona» (Usa-Cina 2019) di Lulu Wang.
Solo la buona cura, la relazione, l’ascolto hanno il potere di guarire. E lo fanno in maniera direttamente proporzionale alla fragilità che hanno di fronte. La medicina non basta da sola.
Un lettore settantenne, attratto dalle nuove tecnologie, denuncia il degrado linguistico e umano dei social media. Una giungla digitale, che, a suo dire, scoraggerebbe persino sant’Antonio.
Due coniugi anziani e malati fuggono a bordo di un camper in cerca di leggerezza e libertà. È la trama di «Ella & John. The Leisure Seeker» (Italia, Francia 2017), diretto da Paolo Virzì.
Quando celebro la Messa, le persone anziane «celebrano» con me, ripetendo a memoria tutti i passi, anche quelli del sacerdote. E così facendo mi ricordano l’importanza dell’essere insieme Chiesa, corpo di Cristo.