Ci sono segni di speranza anche nell’età anziana. Ma è necessario guardarla come una fase della vita con opportunità proprie. Può essere tempo di racconto, di integrazione, di essenzializzazione, di lentezza, di recupero dei rapporti incrinati…
Buona parte dell’assistenza alle persone non autosufficienti è sostenuta dalle famiglie. Secondo il Rapporto Domina, lo Stato risparmia lo 0.3% del Pil.
Questo breve saggio presenta un’indagine biblica che vuol riscoprire l’importanza della terza età, attraverso l’incontro con alcune figure della storia della salvezza.
La loro porta-finestra si affacciava sulla strada. C’era una sedia seminascosta. Vi era poggiato sopra un cartello, scritto a mano, quasi illeggibile a meno di non avvicinarsi. Chiedeva un aiuto, un’elemosina, senza usare questa parola.
Accompagnare la mamma anziana nell’ultimo tratto della sua vita: un’esperienza difficile, come può essere vissuta in modo davvero umano? Una questione che interpella personalmente, ma anche a livello sociale e istituzionale: spesso la famiglia è lasciata sola, non adeguatamente informata delle possibilità e delle implicazioni delle scelte in un momento così delicato.