L’esperienza di essere infinitamente amati da Dio può diventare esperienza di poter amare qualsiasi condizione in cui ci troviamo. Anche le più difficili.
Questa biografia del santo confessore di Padova, padre Leopoldo, porta alla luce alcuni tesori nascosti della sua vita. Un’esistenza dedicata al Signore e ai fratelli, animata da un profondo desiderio di unità della Chiesa: era ricercato come confessore da tutti e poi, come intercessore presso Dio, specialmente dai malati di tumore. «Non tema, butti tutto sulle mie spalle» era uno dei suoi inviti che apriva il cuore dei penitenti, anche i più lontani, alla misericordia del Padre.
La vocazione non dipende da particolari capacità intellettuali e titoli di studio. Perché ogni competenza può essere messa al servizio e portare i propri frutti.
In vista della Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Lisbona dall’1 al 6 agosto, i frati conventuali propongono ai giovani un cammino con Maria… sui passi di Antonio.