Giappone

Yun Dong Ju

Vento blu

Recensione di

Potrebbe essere solo poesia orientale: la natura, il paesaggio, la vita semplice dei villaggi. Eppure qualcosa non quadra, l’atmosfera è piuttosto cupa e allusiva. Questa è poesia «resistente» di un giovane poeta coreano, cattolico, morto in carcere nel 1945 durante l’occupazione giapponese del suo Paese. Poesie scritte nella sua lingua nazionale, e per ciò stesso già un atto sovversivo: «Spero di guardare il cielo fino al giorno della mia morte / senza provare la minima vergogna».

Ligure di nascita, ma giapponese d'adozione, Edoardo Chiossone fu uno degli incisori più abili e misteriosi di fine '800. Non a caso nel 1888 venne chiamato addirittura dall'imperatore Meiji...

17 Novembre 2020 | di

Direttamente dagli anni Settanta, il ritorno dei Monciccì, simpatici e pacifici animaletti da seguire, grandi e piccoli insieme, nella serie d'animazione trasmessa su DeAJunior. 

24 Agosto 2020 | di

Nagasaki, 75 anni fa

Il Giappone torna in campo

Kitō Aya

Un litro di lacrime

Recensione di

Kitō Aya è una quindicenne giapponese come tante altre. Un po’ ingenua e irruenta. La sua vita procede serena tra le lezioni scolastiche, la famiglia e gli amici. Fino a quando qualcosa di strano inizia a trasformare il suo corpo, sempre più magro e scavato. I movimenti rallentati, gli arti rigidi, le cadute improvvise e la camminata incerta sono spie di una malattia – l’atassia spinocerebellare (SCA) – che la trascinerà in un vortice di dolore e sofferenza.

Pagine