Libano

Gianfranco Rosi

Notturno

DVD
Recensione di

Presentato alla 77ª Mostra di Venezia, rappresenterà l’Italia alla 93ª edizione degli Oscar. Il docu-film di Rosi è stato girato nel corso di tre anni sui confini tra Siria, Iraq, Kurdistan e Libano: insomma, dove abbiamo assistito inermi e terrorizzati ai peggiori conflitti degli ultimi anni. Ma, tutto sommato, di guerra se ne vede poca: il regista ce la fa respirare in presa diretta, seguendo con rispetto e passione vicende di madri, bambini feriti, terroristi in carcere, adolescenti che faticano a sperare nel futuro.

Una finestra su Beirut

Diciassette milioni di libanesi vivono già lontano dal Medioriente. Ed erano lontani il 4 agosto quando 2750 tonnellate di nitrato di ammonio hanno polverizzato il centro di Beirut. 

19 Agosto 2020 | di

Viaggio in un Paese dove nascono ancora i sogni e sant’Antonio è il santo più amato.

28 Maggio 2020 | di

Fotografandola, non avevo notato cosa porta sul carapace. La tartaruga mi appare serena: con la sua lentezza, ha portato in salvo i cristiani, i musulmani, la bellezza del Libano.

12 Ottobre 2019 | di

Il "Progetto 13 giugno" del 2016 è una realtà: i frati e i volontari di Zahle, in Libano, hanno potenziato l’aiuto al campo profughi siriani di El Fayda, grazie alla fondazione del Centro Sant’Antonio, punto di riferimento per tutti i poveri della zona.

06 Dicembre 2017 | di

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