La virtù cristiana, così cara a sant’Antonio, ha trovato nei frati e nei padovani un’attenta accoglienza ed è cresciuta in tanti modi nei secoli, sempre attorno alla Basilica.
In segno di gratitudine per aver salvato suo figlio, una madre dona al Santo tanto frumento quanto pesa il piccolo. Un antico gesto di carità, che continua oggi nel «Pane dei poveri».
Gli inviti a «dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati e vestire gli ignudi» occupano i primi tre numeri dell’elenco delle «opere di misericordia corporale».