Un migliaio di croci-scultura, dall’intenso color azzurro, popolano un cimitero unico al mondo, il «cimitero allegro», alla frontiera tra Romania e Ucraina.
I lettori del Messaggero stanno aiutando padre Ireneo Barle a dare un futuro ai ragazzi abbandonati della Romania. La sua è una storia eccezionale che parte da una comunità ortodossa e finisce nei pensieri di madre Teresa di Calcutta.
Smessi i colori neri del venerdì, tutti indossano gli abiti sgargianti della tradizione. Le ragazze liberano i capelli, coltivano sogni. La Pasqua è un presente che è già futuro.