A illuminare il contenuto di questo piccolo scrigno pieno di sorprese è lo stesso autore, nell’introduzione al volume: «Sulla scia di grandi maestri conosciuti di persona o frequentati sui libri ho provato a rintracciare nei romanzi che mi hanno appassionato una presenza divina, una traccia di cristianesimo, una domanda (e spesso anche una risposta) spirituale».
Il pluripremiato regista e il gesuita sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, a confronto sul film «Io capitano», nell'ambito dell'anteprima del «Festival delle Idee» che si aprirà ufficialmente a Mestre il prossimo 23 ottobre.
Oggi, Giornata nazionale della Legalità, 200 studenti siciliani hanno potuto visitare nel porto di Palermo una nave sequestrata ai trafficanti di uomini e ora destinata a progetti di reinserimento sociale e di promozione della legalità.
Da 17 anni il Premio Carlo Castelli, ideato e promosso dall’associazione San Vincenzo De Paoli, porta all’attenzione della società civile testi composti da detenuti e detenute. Un modo per dare voce al dolore di chi vive in carcere.
Chi è una madre? È colei che mette al mondo un altro essere vivente, che lo custodisce nel suo ventre per darlo poi alla luce e prendersene cura per anni, finché questi non è in grado di «camminare» (metaforicamente parlando) da solo. Ci sono molti modi di essere madre. Il più immediato e intuitivo è quello di chi genera fisicamente un figlio. Ma non è l’unico.