Michela Murgia compie oggi, 3 giugno 2024, 52 anni. Lo scriviamo al presente, perché talmente forte è il suo ricordo e vivo il suo pensiero tra noi, che pare proprio non ci abbia mai lasciate e lasciati. In realtà se n'è andata il 10 agosto 2023, a seguito di un cancro al rene, vivendo il periodo della malattia con una forza, una trasparenza e una capacità di condivisione anche del dolore, straordinarie. Dando la possibilità, alle persone che l'hanno amata, di circondarla di un profondo affetto che l'ha accompagnata, da vicino o da lontano, fino all'ultimo giorno.
A illuminare il contenuto di questo piccolo scrigno pieno di sorprese è lo stesso autore, nell’introduzione al volume: «Sulla scia di grandi maestri conosciuti di persona o frequentati sui libri ho provato a rintracciare nei romanzi che mi hanno appassionato una presenza divina, una traccia di cristianesimo, una domanda (e spesso anche una risposta) spirituale».
Il pluripremiato regista e il gesuita sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, a confronto sul film «Io capitano», nell'ambito dell'anteprima del «Festival delle Idee» che si aprirà ufficialmente a Mestre il prossimo 23 ottobre.
Oggi, Giornata nazionale della Legalità, 200 studenti siciliani hanno potuto visitare nel porto di Palermo una nave sequestrata ai trafficanti di uomini e ora destinata a progetti di reinserimento sociale e di promozione della legalità.
Da 17 anni il Premio Carlo Castelli, ideato e promosso dall’associazione San Vincenzo De Paoli, porta all’attenzione della società civile testi composti da detenuti e detenute. Un modo per dare voce al dolore di chi vive in carcere.