Che cosa significa riscoprirsi figli e figlie amati da Dio, dopo una vita vissuta sulla strada o emarginati e rifiutati da tutti? L’esperienza della parrocchia di Torvajanica, guidata da don Andrea Conocchia.
Una buona parte della possibilità di essere felici in questo mondo si gioca sulla capacità di «lasciar andare» situazioni, cose, persone, come ha ricordato di recente un noto scrittore. Perché, allora, è così difficile farlo?
Ci sono donne senza nome nel Vangelo protagoniste di alcuni tra gli episodi più carichi di significato dell’intero libro sacro. Renzo Mandirola, sacerdote della Società Missioni Africane (SMA), ce ne presenta sette, in questo volume che raccoglie e riordina una serie di incontri sulla Parola di Dio da lui tenuti. Sette donne che diventano spunto per un percorso di lectio divina (un modo di leggere, pregare e meditare la Bibbia) che aiuta a riflettere sul compito delle donne nella Chiesa.
Stupore, spiazzamento, bellezza, relazioni rinnovate. E, soprattutto, possibilità di futuro. Sono questi i frutti del percorso proposto dall’associazione Lunghi Cammini a tanti giovani che vivono in situazioni di disagio sociale.
In che modo l’educazione ricevuta durante l’infanzia influenza il nostro vivere da adulti?È la domanda di fondo da cui prendono avvio queste pagine firmate da Daniele Novara, pedagogista di lungo corso. Perché, che ne siamo consapevoli o meno, ciascuno di noi è cresciuto (e, se siamo genitori, a nostra volta lo abbiamo utilizzato) seguendo un copione educativo pensato per noi dai nostri genitori.