San Francesco, il lupo di Gubbio e don Primo Mazzolari sono i protagonisti della «serata francescana» con il «Messaggero di sant’Antonio» all’Arcella a Padova.
Lasciamoci in questi giorni accompagnare alla croce da frate Francesco d'Assisi. Chiniamoci con lui ai piedi di Gesù e sentiamoci così solidali con ogni povero e offeso e ferito di questa nostra tragica umanità.
Il dialogo tra due frati all'ombra delle cupole della Basilica del Santo sulla loro quotidianità semplice. Una testimonianza «col saio», sulle orme di Francesco d’Assisi e Antonio da Padova.
La quaresima è un cambio in corsa, una conversione possibile, nel senso che è «nella nostra possibilità», a disposizione, a portata di mano. Un tempo per noi, popolo di Dio, meno intimistico di come lo abbiamo a volte vissuto e trasmesso.
«Gentile padre, le scrivo per condividere il mio percorso. Un percorso tormentato, accidentato, doloroso. Lavoro, fatica, sacrifici, relazioni personali drammatiche, depressione, Dio sullo sfondo.