silenzio

Cees Nooteboom

Addio

Recensione di

«Poesia al tempo del virus», recita il sottotitolo di quest’ultima raccolta del famoso poeta e scrittore olandese. Eppure la parola «virus» non vi compare mai: piuttosto cammini, addii, guerre, morte, fantasmi, perdite, silenzio.

La «fine della fine» cerca di indagare il poeta, e visto che drammaticamente il misterioso «artefice» se ne sta nascosto, non rimane altro che intuire un orizzonte che svanisce «come un miraggio o appariva come poesia». La sola rimasta a gridare più del virus.

Una settimana in eremo per ricaricarsi spiritualmente, lasciando condurre alla fantasia di Dio il «gioco» della vita quotidiana, cogliendo inaspettati pezzi di cielo.

30 Giugno 2021 | di

A una quindicina di chilometri da Arezzo, la Fraternità della Speranza vive da circa trent'anni in un monastero senza tempo nel segno della condivisione.

08 Giugno 2021 | di

Per sant'Antonio restare solo e in silenzio non rappresentava solo una semplice e agognata pausa, ma l'essere presente a se stesso, ai fratelli, alle sorelle e a Dio.

03 Giugno 2021 | di
Marco Erba (a cura di)

Ci baciamo a settembre

Recensione di

I ragazzi (e i bambini) sono stati i più dimenticati nei giorni del confinamento. Quasi nessuno (a parte genitori e insegnanti) li ascoltava, ne raccoglieva le voci. Era comprensibile, d’altra parte: il virus pareva volerli risparmiare. Ma il silenzio profondo di quei giorni li ha segnati in modo indelebile. Emerge in modo chiaro da queste pagine curate, non a caso, da un insegnante di un liceo milanese.

Mi trovo in un convento di clausura abitato da alcune sorelle clarisse. E non riesco, davvero non riesco, a capacitarmi se sono loro «chiuse dentro» o siamo noi «chiusi fuori»…

11 Agosto 2020 | di

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