Nel paese più alto dell’Argentina fiori di carta, variopinti, rendono allegro il giorno del ricordo, della preghiera per chi non è più su questa Terra.
Il tempo del mate è circolare, un tempo originario, ritorna sempre al punto di partenza. Uguale a se stesso. E sempre diverso. Come ogni sorso di mate. Significa molti giri, molta lentezza, molte chiacchiere, molti sorrisi.
Là dove gli occhi di un cittadino vedono solo castagni tutti uguali, in Garfagnana sanno indicarti piante diverse che fanno maturare le rossole, le carpinesi, le selvane, le pelosore, le nerone, le mazzangaie, le gragnanelle…
Nel giorno di Ognissanti ricordiamo due grandi protagonisti della Chiesa: monsignor Secondo Bologna, già vescovo di Campobasso, e la regina Ester. A dispetto dei molti secoli che li separano, entrambi hanno saputo offrirsi in riscatto della vita altrui.