Catapultato a Monte Santo, comune del Poligono della siccità nel Nord Est del Brasile, fra Marco, il nuovo parroco, si trova ad affrontare la più grave siccità di sempre. Ecco come lo abbiamo aiutato a dar da bere alla sua gente.
«L’uomo peccatore deve pregare il Signore perché lo liberi dalle mani dei demoni; deve supplicarlo affinché spezzi i ceppi delle sue cattive abitudini; deve infine scongiurarlo con tutte le forze affinché lo liberi dalla confusione della mente, resa cieca dal peccato» (Sant’Antonio, Domenica III di Quaresima)
Statue, affreschi, dipinti. La Basilica di Padova pullula di effigi della Madre di Dio, cui il Santo era particolarmente devoto. In occasione del centenario di Fatima, la preghiera del rosario sarà al centro delle celebrazioni mariane di maggio in Santuario.
È stato un grande amico di sant’Antonio, e in molti di voi lettori e associati al «Messaggero di sant’Antonio» lo ricorderete intento ad accogliere i pellegrini del Santo in Basilica.
Beate le corse di Pietro e Giovanni verso il sepolcro vuoto, beate quelle dei due di Emmaus di ritorno a Gerusalemme. Ma a noi, in questo tempo funestato da attentati terroristici, guerre assurde, corruzione dilagante, egoismi, che dice la Pasqua?
L’astinenza, in fatto di cibo ma anche di dipendenze, ha il potere di mettere al centro la persona, che diventa protagonista e liberamente si mette in gioco.
