A molti sfugge che Antonio trascorse ben tre anni della sua breve vita in Francia. Maria Teresa Dolso, docente di Storia medievale all’Università degli studi di Padova, ci spiega le caratteristiche della presenza antoniana Oltralpe.
Un porto sicuro. Un tempo per ricaricarsi. Un irrinunciabile appuntamento con Gesù. Questo e molto altro è l’esperienza di adorazione eucaristica aperta ai giovani ogni martedì, alle 20.45, presso l’Istituto teologico di via San Massimo, a Padova.
È la domanda che André ha posto a Gianna al termine del pellegrinaggio che ha portato i due giovani italo-brasiliani a ripercorrere il Cammino compiuto da Antonio nelle ultime ore di vita.
La Basilica di Sant’Antonio è una delle chiese giubilari. Per questo è offerto ai pellegrini un percorso attraverso alcuni luoghi del Santuario, che ci parlano di speranza.
Sono tre i presepi che anche quest’anno i pellegrini che giungono in Basilica del Santo, a Padova, potranno ammirare, in altrettante cappelle radiali del Santuario antoniano.