Il 27 aprile, in Argentina, il religioso fracescano verrà proclamato martire e beato, insieme al vescovo Enrique Angelelli, a padre Gabriel Longueville e al padre di famiglia Wenceslao Pedernera.
Non tutti sanno che san Francesco di Assisi celebrava non solo la Quaresima maggiore, ma anche altre quattro quaresime, legate ad alcune festività o memorie liturgiche.
La struggente lettera di una mamma di un giovane frate ci fa scoprire nell’imminenza della «Giornata per la vita» alcuni verbi dell’amore: accogliere, generare, condividere, accompagnare, pregare, rispettare…
Per le misure contro la povertà si dovrebbero ascoltare i poveri veri, oppure i loro rappresentanti «per vocazione», che si affianchino ai tecnici e ai politici che la povertà la conoscono quasi sempre per sentito dire.
Si chiama suor Maria Caterina, ma ormai tutti l’hanno ribattezzata «suor Google», per via delle sue doti informatiche. È la più giovane delle nove clarisse che abitano il monastero di Santa Chiara a Oristano.
75 anni fa Franz Jägerstätter, oggi riconosciuto martire e beato, veniva decapitato a Berlino. Con la sua lucida testimonianza francescana aveva dimostrato la netta incompatibilità tra nazismo e cristianesimo.